Casimiro Mahou

Alfredo, Enrique, Luis e Carolina, con l'aiuto della loro mamma Brígida, si sono buttati a capofitto nel progetto che avrebbe fatto diventare realtà il sogno dell'imprenditore Casimiro.

Don Gregorio Alfredo Mahou Solana, il primogenito, si occupò della parte più industriale. Dotò di tecnologia all'avanguardia la fabbrica di Amaniel 29, di cui era anche direttore.

Il secondo dei fratelli, Don Enrique Felipe Mahou Solana, è quello che ha dato l'impronta più commerciale. Si occupava del punto vendita ed era a capo della filiale di Jacometrezo 17, dove oltre ai prodotti propri venivano venduti tutti i tipi di merci.

Del settore più orientato al prodotto e alla sua produzione si occupava Don Luis Frutos Santiago Mahou Solana, il terzo dei fratelli. Era direttore della fabbrica, responsabile di compiti come la contabilità e gli acquisti e, soprattutto, appassionato della cultura della birra. Inoltre, ebbe una vita attiva nel campo politico ed economico dell'epoca, arrivando a diventare vicepresidente della Camera di Commercio, Industria e Navigazione di Madrid.