Dit Celler

Dal 2001 fa vini nelle Bardenas Reales di Navarra con due soci, nella cantina Azul y Garanza. La sfida di fare vino in una zona nuova, e proprio nel vicino Priorat dove Dani ha iniziato la sua carriera lavorando per altre cantine, lo ha spinto a creare il suo progetto. Per farlo, ha collaborato con Eugeni Cabré, un esperto viticoltore che ha portato un vigneto fantastico.

Il vigneto si trova nei comuni di Capçanes e Tivissa, alle pendici del parco naturale della Sierra de Llaberia, molto vicino al Mar Mediterraneo ma protetto dalla catena montuosa. Con appezzamenti di oltre 70 anni di Garnacha e Samsó, produce mosti concentrati e potenti: un'ottima materia prima con cui fare vini.

I vini di questa zona richiedono un buon lavoro di invecchiamento in cantina per domarne la potenza, sia durante il passaggio in botte che durante i lunghi periodi in bottiglia. Il risultato è favoloso: vini che conservano il frutto così caratteristico della varietà Garnacha a queste latitudini e un invecchiamento che ne calma la ferocia, trasformandola in eleganza domata.

Dit Celler, che in catalano significa "dito", vuole sottolineare l'importanza dell'impronta umana nella produzione del vino. Sia il viticoltore che l'enologo prendono decisioni fondamentali che determinano il destino dell'uva nel suo percorso per diventare vino

Attualmente produce tre vini: Cabirol (Garnacha e Tempranillo con 5 mesi di invecchiamento), Selenita (Garnacha e Syrah con 11 mesi di invecchiamento) e Selenita Nit (70% Garnacha e 30% Samsú con 15 mesi di invecchiamento)