Quinta Nova

120 ettari di vigneti fanno parte della tenuta Quinta Nova de Nossa Senhora do Carmo. Colline sinuose piene di viti incorniciano il fiume che attraversa la zona. Vigneti secolari, su terreni scistosi, distribuiti in 41 appezzamenti unici, sono l'espressione che troviamo nei suoi vini. Questa è la storia di un patrimonio e della conservazione di un'eredità per i tempi futuri.

La cantina originale, ancora in uso oggi, risale al 1764. Si tratta di una cantina signorile che è appartenuta a diverse famiglie portoghesi nel corso dei secoli e che dal 1999 è di proprietà della famiglia Amorim.

Inoltre, nel 1765 fu costruita una piccola cappella su una delle rive del fiume all'interno della proprietà per proteggere gli uomini che si avventuravano sui rabelos, le barche che trasportavano le botti di vino dal Douro a Porto, lungo un tratto particolarmente insidioso del fiume. Durante il viaggio, quando la traversata non andava bene o la morte sembrava vicina, i barcaioli facevano promesse alla patrona in cambio della salvezza.

Touriga nacional, Tinta roriz, Touriga franca, Tinta barroca o Tinto cão, tra le altre, crescono in mani esperte per esprimere il meglio di sé quando passano attraverso quello che la cantina ha chiamato "Atelier do vinho" ("Atelier del vino"). Si tratta di una piccola cantina artigianale dove i vini scelti vengono trattati come opere d'arte, con un'attenzione e una cura meticolose nella produzione di referenze emblematiche.

Così, i vini di Quinta Nova hanno una struttura autentica e poco comune, aromi fruttati e un colore molto intenso. Rivelano un'elegante complessità negli aromi che si manifestano al palato. In più, hanno un equilibrio senza pari e riflettono con maestria l'esclusività che gli dà il loro terroir eccezionale