Buffalo Trace Distillery

I primi documenti relativi alla Buffalo Trace Distillery risalgono al 1775. Fu nello stesso sito che l’azienda occupa oggi che i fratelli Hancock e Willis Lee iniziarono la produzione del loro bourbon, anche se bisognerà aspettare il 1812 prima che venga costruita la prima distilleria, su iniziativa di Harrison Blanton. 

Nel 1870, il colonnello Edmund Haynes Taylor Jr. comprò la distilleria e la battezzò Old Fire Copper (O.F.C.), una chiara allusione alla convinzione che il miglior whisky fosse prodotto in vecchi alambicchi di rame. 

Un'altra figura chiave nello sviluppo dell'azienda fu Albert Bacon Blanton, un vero pioniere nello sviluppo del bourbon. Da quando divenne presidente dell'azienda nel 1921 fino al suo ritiro nel 1952, l'azienda passò da 44 a 144 edifici, diventando così la più grande distilleria dell'epoca. 

Fu durante questo periodo che il colonnello Blanton creò la sua cosiddetta “riserva privata”, una selezione accurata, limitata e molto speciale, conservata in quello che ora è conosciuto come Warehouse H. Anche se Blanton è morto nella primavera del 1959, la sua eredità continua a vivere, come dimostra il lancio di Blanton's nel 1984, il suo bourbon omonimo e il primo Single Barrel ad essere commercializzato.