Château Lafitte

Fu nel 1970 che questa donna determinata e intraprendente, affascinata dalla posizione fantastica, comprò Château Lafitte. Sotto la sua guida, c'è stata una grande piantagione nei vigneti e anche la ricostruzione di una nuova sala di vinificazione.

Suo figlio Max Mengin ha preso il suo posto nel 1991 e il figlio di quest'ultimo, Philippe, che ha studiato enologia, ha introdotto nuovi metodi di lavoro che hanno contribuito in modo significativo a migliorare la qualità dei vini. Oggi, con Michel Rolland come enologo e consulente, producono circa 200.000 bottiglie all'anno.

Il vigneto di Lafitte, che si estende su una superficie di 30 ettari , è concentrato in un unico appezzamento di terreno ghiaioso, argilloso-calcareo e siliceo ed è coltivato a Merlot ( 80%) e Cabernet Sauvignon (20%). La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox, con macerazioni di quattro-cinque settimane, affinamento in rovere tra i 14 e i 18 mesi e imbottigliamento nello stesso chateau.