Michel Couvreur

Couvreur era un esperto di vini e della zona della Borgogna, ed è morto nel 2013. Il suo lavoro è continuato da suo genero Cyril Deschamps e dal suo maestro enologo Jean-Arnaud Frantzen, insieme alla moglie Marthe e alla figlia Alexandra.

Per Couvreur e i suoi discepoli, il legno è il filo conduttore che va oltre il lavoro del distillatore o della materia prima, quel chicco di cereale che cresce in un grande terreno di proprietà della distilleria. Questa identità è l'invecchiamento dei whisky che si osserva nell'uso di botti provenienti principalmente da sherry e porto conservate nella cantina di Bouze-lès-Beaune ( Côte d'Or), a 150 metri di profondità in gallerie scavate nel cuore della roccia di Borgogne. L'umidità, il silenzio, la calma e la profondità fanno sì che le botti compiano una delicata danza tra le parti umide e quelle secche, conferendo ai whisky una potenza molto intensa e una rotondità molto armoniosa.

Tutto si riassume per i prodotti di Michel Couvreur in una ricerca incessante di barili nuovi, un lavoro minuzioso di assemblaggio, una scelta insolita di materiali come le anfore di terracotta, un lavoro sulle fecce vinose, un monitoraggio individuale di ogni barile e una gestione lenta e meticolosa esclusivamente per gravità. Il risultato finale è il massimo equilibrio.

La gamma dei suoi prodotti è molto varia: liquori giovani come Clearach, blended e single malt di una dozzina d'anni come il classico ed essenziale Overaged, e barili singoli molto rari come l'emblematico Very Sherried di oltre 25 anni.

Tutto il processo è artigianale e si conclude con la tappatura, la ceratura e l'etichettatura a mano