Sauza

Il marchio fa arte con questo distillato a base di agave blu, una pianta simile all'aloe vera che fa parte della famiglia delle liliacee. Don Cenobio Sauza, il fondatore della distilleria, è stato il primo a mettere il nome "tequila" su una bottiglia di vino mezcal per dare un nome e un luogo di origine a questo liquore.

Nel corso di tre generazioni, i Sauza hanno cambiato il modo di produrre e vedere il tequila, rendendolo un simbolo di orgoglio per il popolo messicano. Cenobio Sauza ha fondato la fabbrica La Perseverancia nel 1873 ed è stato un pioniere nell'esportazione del tequila negli Stati Uniti. Le sue innovazioni includevano la definizione di standard di qualità nella produzione e l'introduzione di alambicchi a vapore per ammorbidire il sapore.

Don Eladio Sauza, figlio di Cenobio, prese le redini dell'azienda nel 1909 e ampliò la gamma di prodotti e rinnovò la distilleria, contribuendo a rendere il tequila la bevanda nazionale del Messico. Sotto la sua guida, la cantina Sauza iniziò la sua industrializzazione e il tequila iniziò ad essere venduto in bottiglia.

Don Francisco Javier Sauza, nipote di Cenobio, guidò l'azienda dal 1943, promuovendo il marchio a livello internazionale. Innovò sia il processo di produzione del tequila che il settore agricolo. Sotto la sua direzione nacque Tequila Hornitos e fu determinante per l'ottenimento della denominazione di origine per il tequila nel 1974, una pietra miliare per l'autenticità e la qualità del prodotto