Descrizione

Prodotto per la prima volta nel 1997, il Conte della Vipera prende il nome dall'antica famiglia nobile proprietaria del Castello della Sala. La tenuta, a circa 18 chilometri dalla storica città di Orvieto, è ora di proprietà dei Marchesi Antinori. Fresco, verticale, leggermente aromatico grazie al Sauvignon blance morbido e tropicale grazie al Sémillon, l'etichetta mostra l'illustrazione della cappella di San Giovanni, del XIII secolo, che si trova nella proprietà

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Bianco
Annata
2021
Alcool
12.5% vol.
Varietà
Sauvignon blanc, Sémillon
Origine
Umbria IGT

Degustazione

Vista
Colore giallo paglierino con leggeri riflessi dorati verdastri.
Profumo
Si distingue per le sue intense note di litchi, ananas e frutto della passione, insieme a piacevoli sentori di pompelmo.
Bocca
Bianco fresco, teso, armonioso, con una buona salinità e persistenza e un retrogusto che ricorda il legno di cedro e l'ananas.
Temperatura di servizio
Tra i 7 e i 10 °C.

Vigna e preparazione

Descrizione
I vigneti di Conte della Vipera sono a un'altitudine tra i 250 e i 350 metri sul livello del mare.
Suolo
Ricco di sedimenti fossili marini con infiltrazione di argilla.
Clima
L'annata 2021 è stata caratterizzata da un inverno freddo e una primavera generale regolare. All'inizio di aprile, quando era già iniziata la germogliazione, un brusco calo delle temperature ha causato una significativa riduzione della produzione, senza però influire sulla qualità finale delle uve. Un maggio un po' piovoso, ma allo stesso tempo fresco, e un'estate con giornate soleggiate, con una bella differenza tra la temperatura diurna e quella notturna, hanno permesso alle vigne di recuperare il ritardo accumulato e di far maturare bene i grappoli. Il bel tempo a partire da agosto ha permesso di selezionare con cura le uve migliori, scegliendo il momento della vendemmia per cercare la massima espressione degli aromi varietali.
Raccolto
La vendemmia manuale è iniziata con il Sauvignon blanc nella seconda decade di agosto e si è conclusa con il Sémillon a metà settembre. In sintesi, l'annata 2021 è stata di qualità eccezionale ma di bassa produzione.
Vinificazione
I grappoli sono stati portati subito in cantina e raffreddati su un nastro trasportatore refrigerato che, abbassando la temperatura prima della pigiatura, ha mantenuto gli aromi tipici della varietà. Dopo una pressatura soffice, i mosti sono stati tenuti per qualche ora a una temperatura di 10 °C per permettere la loro naturale chiarificazione, poi sono stati trasferiti in depositi di acciaio inox, dove è avvenuta la fermentazione alcolica a una temperatura inferiore a 16 °C. Una volta terminata, il vino è rimasto a una temperatura di circa 10 °C per evitare la fermentazione malolattica e preservarne le caratteristiche organolettiche. Successivamente, le due varietà sono state miscelate in modo che, come spiegano dalla cantina stessa, "l'una potesse completare l'altra".

Recensioni degli esperti

James Suckling:

This is a wonderful improvement, with bright lime and green apple aromas. Medium-bodied, crisp and bright. So lemony at the end. 70% sauvignon blanc and 30% semillion. Drink now.