Château Haut-Batailley

Con l'arrivo anche dei proprietari di Lynch-Bages e Ormes de Pez, Haut-Batailley ha quasi raddoppiato la superficie del suo vigneto a sud di Pauillac, più precisamente alle porte di Saint-Julien , su terreni ghiaiosi profondi che provengono dal fiume Garonna , passando da 22 a 41 ettari .Pauillac, più precisamente alle porte di Saint-Julien, su profondi terreni ghiaiosi originari del fiume Garonna, passando da 22 a 41 ettari.

Un'operazione iniziata nel 2018, dopo un'attenta e minuziosa analisi di tutti gli appezzamenti della proprietà e l'adozione di una viticoltura di precisione rispettosa dell'ambiente e della biodiversità.

Anche se ci sono 14 varietà coltivate, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot sono le più diffuse. Tutte crescono sotto la maestosa presenza della Tour l'Aspic, una torre bianca con una statua della Vergine, costruita nel 1975 dalle sorelle Averous, la cui famiglia era proprietaria dello chateau nel XIX secolo.

La rappresentazione di questo autentico simbolo della cantina è visibile dal 2017 sull'etichetta del suo grand vin, Château Haut-Batailley, un rosso elegante e armonioso, garante del suo stile unico