Akutain

Il nome Akutain viene dal secondo cognome di Jon Peñagaricano, l'attuale proprietario della cantina, un giovane di San Sebastián che ha preso da suo padre Juan José la passione e il know-how per il mondo del vino.

Juan José Peñagaricano, papà di Jon, ha iniziato a scrivere la storia di questa cantina, comprando a metà degli anni '70 il suo primo vigneto, intorno al quale si trova l'attuale edificio di produzione, che all'inizio era solo una stalla.

Nei primi anni, Juan José produceva solo per il consumo interno. La sua attività principale era legata alle macchine di refrigerazione per impianti industriali, e grazie a questa attività iniziò a entrare in contatto con i proprietari delle grandi cantine della Rioja Alta, che erano le industrie della zona che potevano permettersi di installare questi macchinari nei loro locali. È stato allora che Juan José ha iniziato a fare vino e a imparare il mestiere di vignaiolo, anche se non pensava di farlo di mestiere.

Dall'inizio del 2013, è suo figlio Jon, con una formazione aziendale, a dirigere la cantina e a rendere professionale l'attività di Akutain. Insieme a Jon, Akutain ha anche un responsabile della cantina ( Francisco Alcalá) e un enologo ( Ángel Ólmos). La cura del vigneto è affidata a una famiglia del paese di Anguciana e per la vendemmia vengono assunti lavoratori stagionali.

Vigneti

Uno dei motivi di maggiore orgoglio per la Cantina Akutain è che i 6,5 ettari di vigneto con cui lavora sono di sua proprietà e non utilizza alcun vigneto in affitto per la produzione dei suoi vini (cosa che non accade nell'80% delle cantine della Rioja). Questi 6,5 ettari sono divisi in 4 vigneti: La Manzanera, Cihuri, Ponzabala e Gembres. Quest'ultimo è il fiore all'occhiello della cantina, perché si trova ai piedi dei Montes Obarenes ed è quello con l'altitudine più elevata e le escursioni termiche più marcate. Inoltre, hanno appena piantato un quinto vigneto molto vicino al vigneto La Manzanera, il primo piantato da Juan José Peñagaricano più di 40 anni fa.

Cantina

Una volta in cantina, Akutain ha una sala di invecchiamento con circa 80 botti. La maggior parte sono di rovere americano, anche se usano anche il 20-30% di rovere francese. Quasi tutte le botti hanno diversi usi e vengono degustate una per una ogni mese per controllare che siano a posto. In più, la cantina ha un tradizionale calado riojano scavato sotto i propri vigneti. In questo calado i vini riposano in bottiglia per diversi mesi prima di arrivare sul mercato.

Attualmente, Akutain produce circa 40.000 bottiglie all'anno, la maggior parte delle quali finisce sul mercato statunitense e in paesi europei come la Germania o il Regno Unito. La sua produzione è composta principalmente da vini Crianza, Riserva e Gran Riserva, che mantengono lo stile dei vini classici della regione, con lunghi periodi in botte e un enorme potenziale di invecchiamento