Altos de Torona

Il vigneto si trova su un unico appezzamento di 100 ettari, dove si coltiva principalmente l'uva Albarino, oltre ad altre varietà autoctone come il Caino, il Godello o il Loureira. Questa caratteristica lo rende il vigneto più grande delle Rías Baixas in un unico appezzamento.

Anche se è vicino all'Atlantico e al fiume Minho, la sua posizione a mezza collina fa sì che non sia influenzato dalla nebbia o dall'umidità della valle, né dal freddo delle cime. Inoltre, il suo orientamento a sud garantisce un buon soleggiamento, che aiuta a far maturare bene l'uva.

L'enologo della cantina è Pablo Ibáñez Sarmiento, enologo di terza generazione, master in Viticoltura e membro del comitato di degustazione delle Denominazioni di Origine: "C.R.D.O Valdeorras", "C.R.D.O Rías Baixas" e "C.R.D.O Ribeira Sacra".

Marchio di Biodiversità. Grazie al piano di produzione integrata, l'ambiente viene curato in modo rispettoso, mantenendo gli ecosistemi esistenti affinché la fauna e la flora possano agire come ausiliari naturali della viticoltura e favorire la corretta impollinazione della vite.

La qualità dell'ecosistema del vigneto Altos de Torona è riconosciuta dal marchio di Produzione Integrata e dal marchio di Biodiversità, progetti enologici che contribuiscono alla conservazione di questo ambiente.