Asensio Carcelén

Dopo che è andato in pensione, suo figlio Asensio Carcelén Cutillas ha preso in mano la cantina e ha puntato sull'esportazione, trasformandola in una delle migliori aziende del settore vinicolo.

Il fiore all'occhiello della cantina è sicuramente il Monastrell, l'uva che meglio si è adattata alle condizioni aride e soleggiate della zona. Ma troviamo anche le fresche e succose Syrah e Garnacha tintorera.

Si stima una produzione di circa 500.000 kg di uva nei suoi 300 ettari di vigneti coltivati con agricoltura biologica, il 95% dei quali piantati ad alberello e coltivati in secano.

Il clima è di tipo continentale, influenzato dalla vicinanza del Mediterraneo a est e dell'altopiano della Mancia a ovest.

Dal 2006, per migliorare la produzione, la cantina si è trasferita vicino al proprio vigneto, adattandosi alle nuove tecnologie e introducendo nuovi processi di vinificazione.

Alla fine del 2011 la proprietà ha ottenuto tutte le certificazioni necessarie per iniziare a produrre vino biologico e il risultato sono dei gioielli naturali che conquistano chiunque li assaggi