Bodegas Antonio Candela

Anche se la sua costituzione, così come la conosciamo oggi, risale al 1925, quando Antonio Candela García la fondò con il suo nome, l'origine delle Cantine Antonio Candela va a metà del XIX secolo, più precisamente al 1850, quando il suo antenato Pedro Candela iniziò a produrre e vendere piccole quantità di vino a livello locale.quantità di vino a livello locale.

Già negli anni '50, Antonio Candela Poveda, nel suo impegno a espandersi, iniziò ad acquistare uva da piccoli agricoltori locali per usarla insieme a quella dei suoi vigneti. Oggi, dal 1999, l'azienda di famiglia è entrata in una nuova fase sotto la guida della quarta generazione rappresentata da Alfredo e Antonio, nipoti di Pedro Candela.

La cantina fa i suoi vini nella D.O. Yecla e usa soprattutto, come non poteva essere altrimenti, il Monastrell, il vitigno più importante di questa zona. Questo vitigno esigente e sensibile trova nei terreni calcarei dell'altopiano murciano, tra i 535 e gli 800 metri sul livello del mare, le condizioni ideali per sviluppare tutto il suo potenziale.

Il clima mediterraneo-continentale di Yecla, con inverni lunghi e freddi, estati calde e escursioni termiche fino a 20 °C, permette un'ottima maturazione del Monastrell, dando vini dal colore intenso, molto espressivi e fruttati al naso, con una grande struttura e tannini vivaci al palato.C, permette un'eccellente maturazione della Monastrell, dando vini dal colore intenso, molto espressivi e fruttati al naso, con grande struttura e tannini vivaci al palato.

Le Cantine Antonio Candela usano nei loro vini anche altre varietà nazionali come la Garnacha tintorera e altre internazionali ben adattate a questo territorio come la Syrah, il Merlot o il Cabernet sauvignon.