Raventos i Blanc

Un posto unico, una tradizione vinicola che dura da secoli. I terreni su cui lavora questa famiglia si sono formati più di 16 milioni di anni fa. Sono calcarei e hanno fossili marini, il che dà le condizioni perfette per fare vini con un sacco di minerali.

La filosofia di Raventós i Blanc è quella di rispettare al massimo l'equilibrio della tenuta. Il fiume Anoia, il Turó del Serral, il lago di Raventós i Blanc e i boschi della tenuta hanno dato vita a caratteristiche pedologiche e condizioni climatiche uniche.Questi elementi fanno parte delle particolarità di quella che chiamano la Conca del riu Anoia, un nome che evoca un piccolo e specifico angolo di mondo - circa 7.000 ettari tra le montagne di Montserrat e le catene montuose Litorale e Prelitorale - dove nascono tutti i loro vini.

La tenuta è divisa in 44 appezzamenti, ognuno con la sua identità. Gli appezzamenti sono curati con grande attenzione dalla generazione attuale dei Raventós. Manuel e Pepe Raventós, figlio e nipote di Josep Maria Raventós, sono quelli che stanno realizzando il sogno del nonno: trasformare questa cantina in un marchio vitivinicolo di fama internazionale. I due enologi hanno portato Raventós i Blanc tra i migliori spumanti del mondo, fedeli a una tenuta speciale, a un clima particolare e a un metodo che punta all'eccellenza con il minimo intervento dell'uomo.

Dinamico, energico e appassionato del mondo del vino e della viticoltura, Pepe Raventós entra a far parte di Raventós i Blanc nel 2001, ma il suo legame con il mondo del cava risale a quando era piccolo e passava le estati vendemmiando a Sant Sadurní, dove hanno vissuto ventuno generazioni della sua famiglia, dalla fine del XV secolo.

La sua vita è stata intensa per il lavoro sociale, ma soprattutto per il vino. Fin da giovane ha condiviso ore di lavoro nei campi di Saint Emilion, imparando a produrre vini rossi. Ha acquisito esperienza nella produzione vinicola lavorando con Didier Dagueneau a Pouilly-Fumé AOC, Loira; Nicolas Chiquet a Dizy, Champagne, e Jean Patrick Merignac a Saint Philippe d'Aiguilhe, Bordeaux.

Nel 2012 decide che Raventós i Blanc abbandona la DO Cava. È l'inizio di una nuova fase sotto la Conca del Riu Anoia, il sogno di creare una nuova denominazione di origine.