Descrizione

Álvaro Palacios lascia la sua impronta enologica in questo vino rosso che riflette così bene tutte le caratteristiche del suo luogo di origine, i pendii dal terreno argilloso-calcareo del Monte Yerga, ad Alfaro. La Montesa completa il processo naturale, iniziato anni fa, verso un'identità classica. Eduardo Vela e José M. Marcilla collaborano rispettivamente alla parte enologica e viticola

Dettagli del prodotto

Tipo di vino
Rosso
Annata
2021
Alcool
14.0% vol.
Sottozona
Rioja Oriental.
Varietà
90% Garnacha, 10% otras
Origine
Rioja
Certificazioni
EU Organic Bio

Degustazione

Vista
Colore ciliegia con riflessi granati.
Profumo
Aromi floreali e fruttati di frutta matura, con un'aria morbida e pulita.
Bocca
Passaggio morbido con un gusto pieno di frutta intensa, polpa e radici fresche.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Per una buona maturazione, conservalo a una temperatura massima di 14 °C. Contiene solfiti. Il momento migliore per berlo è dal terzo o quarto anno in bottiglia. Può invecchiare per più di 20 anni.
Abbinamento
Carni rosse (arrosto, stufato), selvaggina di ogni tipo, minestre, formaggi e foie gras.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
La Montesa, Parajes de Valtomelloso, Valfrio y Valviejo.
Descrizione
Vigneti coltivati secondo i principi della viticoltura biologica. Le viti sono piantate nella zona di Alfaro, esposte a est-sud-est, e si trovano su pendii dolci alle pendici del Monte Yerga, a un'altitudine di 550 metri sul livello del mare. Doppio cordone Royat e formazione ad alberello. Trattori agricoli con interceppi.
Dimensioni
90 ettari
Età
35 anni.
Suolo
Risale al Quaternario e ha una composizione molto varia: dalla roccia vulcanica all'ardesia e all'arenaria, passando per limi e sabbie formati da sedimentazione carbonatica sotto forma di alluvioni di provenienza molto varia (si possono trovare roccia vulcanica, quarzi e arenaria), riempiti con coluvium carbonatico e argilloso-ferroso, limo e sabbia. A profondità variabile si trova un orizzonte petrocaccalcico (di rideposizione), generato dalla precipitazione di carbonato di calcio, povero e freddo, di caratteristica tonalità bianca, che determina la buona gestione del suolo in base al suo stato di pietrificazione (indurimento).
Clima
Mediterraneo-continentale con influenza atlantica, con temperature che variano parecchio tra l'inverno e l'estate.
Rendimento
3.000 viti per ettaro.
Raccolto
La potatura è stata fatta mesi prima della vendemmia manuale con una selezione super attenta.
Vinificazione
Diraspato e pigiato. Fermentazione spontanea in tini di acciaio inox con rimontaggi e usando lieviti autoctoni. Macerazione per circa 35 giorni. Malolattica in depositi di acciaio inox
Invecchiamento
Invecchiamento di 12 mesi in botti di rovere.
Imbottigliamento
Il vino è stato imbottigliato dopo essere stato chiarificato, senza essere stabilizzato né filtrato.

Recensioni degli esperti

James Suckling:

Beautiful berry-fruit purity with dark raspberries, pomegranate, some moss and subtle mineral and spices. Expressive and crunchy on the firm, medium-bodied palate with succulent berries and minerals. Pure and pithy finish. Drink or hold.

The Wine Advocate:

I had not yet tasted the 2021 La Montesa, and I'm glad I did. Álvaro Palacios was super proud of this vintage, and he told me that "many people consider it at the level of a very good Burgundy village at a fraction of the price!" It is indeed a great value, even more so in an exceptional year like 2021. But it was unmistakably Garnacha, with notes of garrigue and aromatic herbs, red cherries and flowers. It fermented with 20% full clusters in stainless steel with indigenous yeasts and matured in barrel for 12 months. It's clean and precise, with a lace texture, very fine tannins, flavors of red berries and herbs and a long, tasty, chalky finish. It has to be one of the finest vintages of Montesa to date. It has 14.3% alcohol, a pH of 3.5 and 5.3 grams of acidity. It's not a small cuvée; they produced 592,372 bottles! It was bottled in March 2023.