Aurelio Feo Viticultor

Il nostro protagonista ha ereditato i vigneti dai suoi antenati viticoltori e li ha utilizzati per produrre vino per il proprio consumo. Tuttavia, nel 2011 ha deciso di trasformare questa ttività nel motore della sua vita e, insieme alla moglie e ai figli Adrián e Noelia (quinta generazione), ha fondato una cantina nella casa di famiglia. 

Questa cantina occupa l'intero garage della casa e dispone di macchinari artigianali, oltre che di una barricaia con 40 botti, la maggior parte delle quali di rovere francese. 

Per quanto riguarda il vigneto, si tratta di 5 ettari coltivati principalmente con l'uva rossa protagonista del Bierzo, la Mencía. La maggior parte delle viti ha un'età compresa tra i 60 e i 100 anni, sono piantate su terreni sassosi-argillosi e sono coltivate in modo sostenibile. 

La vinificazione avviene generalmente in vasche di acciaio inox con lieviti indigeni e l'affinamento avviene in rovere francese, ottenendo vini saporiti, freschi e fruttati in grado di trasmettere il carattere del Bierzo. 

La cantina ha una produzione annuale di circa 15.000 bottiglie ed è suddivisa in cinque marchi: Buencomienzo (rosso e bianco), Montelios, Cruz de San Andrés, Metáfora e Collage, un vino bianco ottenuto da uve Godello, Doña Blanca e Palomino.