Descrizione

Da Château Beychevelle dicono che il 2022 è un'annata piena di sorprese, perché anche se è stata caratterizzata da siccità e ondate di caldo intense, i vini sono freschi e pieni di frutta. È il caso del loro grand vin in un'annata che, secondo loro, si aggiungerà alla lunga lista delle migliori della cantina. Spicca soprattutto la qualità del Merlot, fondamentale per la sua intensa freschezza.&nbsp

Dettagli del prodotto

La cantina
Château Beychevelle
Tipo di vino
Rosso
Annata
2022
Alcool
14.0% vol.
Varietà
54% Cabernet sauvignon, 42% Merlot, 4% Petit verdot
Altri formati disponibili:
Origine
Saint-Julien

Degustazione

Vista
Colore molto scuro con riflessi neri, segno di buona maturazione.
Bocca
Attacco fresco ed elegante che rivela nei primi assaggi un vino ricco e generoso, con tannini di potenza controllata e un perfetto equilibrio tra ricchezza e freschezza. Ottima persistenza nel finale.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servirlo a 16 °C.

Vigna e preparazione

Clima
Il 2022 è iniziato con un inverno piuttosto secco e freddo, che ha portato alla germogliazione dei vigneti il 25 marzo. Il tempo è stato un po' pazzo all'inizio della primavera, con un forte gelo il 3 e 4 aprile che, questa volta, ha colpito i vigneti dello château. Poi, maggio ha portato temperature da record, con una fioritura precoce e veloce. Le piogge dei temporali di giugno non sono state abbastanza per riempire le riserve d'acqua. L'ondata di caldo iniziata in primavera è continuata in estate, con luglio che è stato il mese più secco dal 1960, con picchi di temperatura di 40 °C e massime medie superiori ai 30 °C. Nonostante tutto, i vigneti più vecchi hanno dimostrato la loro resistenza adattandosi a queste condizioni particolarmente calde e secche, producendo anche uve di alta qualità.
Rendimento
36 ettolitri per ettaro.
Raccolto
Vendemmiare fatto a mano dal 12 al 29 settembre.
Vinificazione
Come il raccolto, ogni appezzamento è stato lavorato separatamente.
Invecchiamento
Invecchiamento in botte con il 70% di botti nuove.

Recensioni degli esperti

Jeb Dunnuck:

I was able to taste the 2022 Château Beychevelle on multiple occasions, and it never failed to impress me. Based on 54% Cabernet Sauvignon, 42% Merlot, and the rest Petit Verdot that will see 18 months in 70% new oak, it's one of those wines that makes you stop and say "wow" due to its purity, depth, and texture. Sporting a dense purple hue as well as lots of blueberry and black cherry fruits, it's full-bodied and has a layered, seamless mouthfeel, building yet gorgeous tannins, and subtle background notes of crushed violets, flowers, and graphite. This is a sensational effort from director Philippe Blanc.

Decanter:

Supple, rich and velvety. Great delineation of tannins and fruit with creamy blueberries and cola touches alongside savoury elements of dark chocolate, liquorice and salt. Structured and well worked, this feels sophisticated, focussed and confident. It's missing a touch of acidity, but this is well worked with plenty of potential to age. A yield of 36hl/ha.

James Suckling:

Intense blackberries and blackcurrants with spice and lead-pencil aromas. Medium-bodied, it has creamy and polished tannins and a long and flavorful finish. The cabernet sauvignon is singing here. 54% cabernet sauvignon, 42% merlot and 4% petit verdot. Give it three to five years of bottle age. Best after 2028.

The Wine Advocate:

The 2022 Beychevelle has turned out nicely, offering up aromas of ripe berry compote mingled with notions of petals, espresso roast and rich, toasty oak. Medium to full-bodied, sweet and fleshy, it's velvety and layered, with plenty of powdery tannin lurking behind its ripe core of fruit. It's a blend of 64% Cabernet Sauvignon, 42% Merlot and 4% Petit Verdot. Fans of contemporary Beychevelle's rich, lusty style will love it.