Descrizione

La Rioja Alta Gran Reserva 904 2011 è pura seta e delicatezza, una carezza che entusiasma il naso e il palato! Si tratta di uno dei grandi classici della Rioja, ricco di complessità e dal grande potenziale di invecchiamento. Perfetto da stappare nei momenti più importanti.

 

Dettagli del prodotto

La cantina
La Rioja Alta, S.A.
Tipo di vino
Red - Gran Reserva
Annata
2011
Alcool
14.5% vol.
Sottozona
Rioja Alta
Varietà
89% Tempranillo, 11% Graciano
Origine
Rioja

Degustazione

Visual
Colore rosso ciliegia intenso, con bordo granato profondo.
Profumo
Aromi intensi e complessi, dominati da frutta, confettura di more, lamponi rossi e buccia d'arancia, con note speziate e balsamiche di tabacco, cedro, liquirizia, chiodi di garofano, cioccolato, mentolo e legno tostato.
Bocca
Ingresso fine ed elegante, fresco e vivace, con tannini levigati e setosi e un finale piacevole e delicato. Retrogusto molto lungo, con note agrumate e balsamiche. Finale lungo e complesso.
Temperatura di servizio
Servire tra i 16 e i 18ºC.
Consumo
Ottimo dal momento dell'acquisto e fino al 2036. se mantenuto in buone condizioni.
Associazione
Perfetto per accompagnare i primi piatti, tutti i tipi di carni e stufati e i dessert con cioccolato. Ideale come vino da meditazione.

Vigna e preparazione

Descrizione
Vigneti di Tempranillo situati a Briñas, Labastida e Villalba, e vigneti di Graciano a Montecillo, che appartiene al comune di Fuenmayor.
Età
Più di 60 anni.
Suolo
Terreni argilloso-calcarei.
Clima
Atlantico-continentale. L'annata 2011 ha registrato alcuni mesi di carenza idrica all'inizio del ciclo, per cui i vigneti situati nelle zone più alte della Rioja hanno raggiunto uno sviluppo vegetativo equilibrato grazie alle riserve accumulate. La fine del ciclo è stata caratterizzata da giornate soleggiate e notti fresche, un salto termico che ha favorito la maturazione delle uve fino alla vendemmia. Da notare la magnifica componente cromatica, l'importante carico polifenolico e l'eccezionale salubrità, che si traducono in vini molto adatti al lungo invecchiamento. Questa annata è stata ufficialmente classificata come "eccellente".
Raccolto
Le uve sono state raccolte in cassette e trasportate alla cantina in camion refrigerati per preservarne l'integrità.
Vinificazione
Dopo una delicata diraspatura e pigiatura, i mosti sono stati trasferiti in vasche dove hanno svolto la fermentazione alcolica per 17 giorni. Successivamente, i lotti selezionati hanno completato la fermentazione malolattica in modo naturale in 75 giorni.
Invecchiamento
Nel giugno 2012, i vini selezionati sono stati trasferiti in botti di rovere americano di quattro anni e mezzo d'età, dove sono rimasti per quattro anni. Durante il loro invecchiamento, sono stati travasati otto volte secondo il metodo tradizionale, da una botte all'altra.
Imbottigliamento
L'assemblaggio finale è stato imbottigliato nel novembre 2016.

Recensioni degli esperti

James Suckling:

Lovely dried red fruit, such as plums with just a hint of prunes. Cedar, walnut and leather undertones. Full-bodied with lots of fruit, considering its age, as well as hints of smoke, tobacco, bark and black tea. Some balsamic at the finish. Traditionally styled with lovely results. Drink or hold.

Tim Atkin:

Considerably more evolved than the 2015 release, which is also available now, this is a classic marriage (for 904) of Tempranillo and 11% Graciano that will appeal to the wine's many dedicated fans. Sweet balsamic and coconut aromas segue into a palate that's gentle, savoury and caressing with vital underlying acidity and structure. 2021-26

The Wine Advocate:

I usually prefer the 904 to the 890, but there will be no Gran Reserva 890 until the 2010 vintage (from the last vintage I tasted, 2005). So, the only one of the extended-aging Haro-style reds I tasted this time was the 2011 Gran Reserva 904, which had a hard act to follow after the 2010 vintage. It's a blend of 89% Tempranillo and 11% Graciano matured in American oak barrels for four years, and it was racked eight times from barrel to barrel during its élevage, which sounds a bit harsh for a vintage like 2011 when the wines were not as complete and robust as in 2010. It has the classic profile, aromas and flavors (decayed leaves, tobacco, sweet spices, a meaty touch and some black fruit), but the oak seems to take a more leading role and the palate feels less juicy. It finishes dry. The final blend was bottled in November 2016, filling 150,000 bottles.

Decanter:

Oak and red fruit nose. The palate has mouth-watering acidity, fine-grained/well-knit tannins and notes of citrus peel, spice and baked brambles. Long finish.