Descrizione

Quello di Biondi-Santi è considerato il primo Brunello di Montalcino della storia e da più di un secolo e mezzo rappresenta la visione che ha spinto Clemente Santi a diventare il primo a fare un vino rosso solo con uve Sangiovese in questa zona della Toscana. Il risultato, come succede ancora oggi, è un vino speciale, con una personalità complessa e raffinata. Un vero gioiello che, annata dopo annata, continua a ottenere punteggi altissimi. Da non perdere.

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Rosso
Annata
2018
Alcool
13.5% vol.
Varietà
100% Sangiovese
Origine
Brunello di Montalcino DOCG

Degustazione

Profumo
Dominano una serie di note energizzanti come erbe secche, violetta, scorza d'arancia, frutti di bosco, amarena e menta tritata.
Bocca
Delizioso e succulento, facile da bere e con una brillante acidità. Un vino vibrante e succoso che, come dicono quelli della cantina, "danza letteralmente sul palato", con tannini vellutati e raffinati. Finisce con un tocco salino e affascinante che aggiunge complessità al finale, ricordandoci cosa vuol dire un vino con "senso del luogo".
Temperatura di servizio
16 °C.
Consumo
Fino al 2042 circa, se conservato in condizioni ottimali.

Vigna e preparazione

Descrizione
È stato fatto solo con un po' di Sangiovese che viene dai nostri vigneti.
Clima
Il 2018 è stato un anno piuttosto fresco, con un sacco di pioggia durante tutto il ciclo di crescita della vite. In generale, l'estate ha avuto temperature sotto la media. Poco prima della vendemmia nei vigneti in quota, una settimana di vento da nord ha aiutato ad asciugare le viti e l'uva, preparandole per la raccolta.
Raccolto
La vendemmia è iniziata il 16 settembre ed è durata 8 giorni, con un'attenta selezione dei grappoli migliori.
Vinificazione
Produzione in serbatoi di diverse dimensioni e materiali (acciaio inossidabile, legno e cemento).
Invecchiamento
Invecchiamento tra i 24 e i 30 mesi in botti di rovere di Slavonia di medie e grandi dimensioni.

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

The Biondi-Santi 2018 Brunello di Montalcino brings us to a new chapter in the estate's history. This is the first vintage made entirely by the new team (under CEO Giampiero Bertolini and Technical Director Federico Radi) following the 2016 acquisition of Biondi-Santi by the Paris-based EPI holding company. It is no doubt an exciting vintage for them, and it also benefitted from renewed oak casks and other important investments. (To date, about half the old wood has been replaced, and they continue to buy 5% to 10% new casks each year going forward.) The 2018 vintage saw above average rain and cooler conditions that led to slow-ripening. The wine is open-knit in texture and a little leaner in consistency, but it shows fresh acidity and pretty notes of violet, wild cherry and blood orange.

James Suckling:

So floral on the nose with lavender and lilac coming through clearly. Cherries and peaches with an orange undertone. Medium-bodied with firm and silky tannins that are lightly chewy. Salty undertone to the fruit and hints of cedar and black truffle. Acid-driven. Excellent energy. March 2024 release. Drink after 2025, but already delicious.