Château Ducru-Beaucaillou

Bertand Ducru ha aggiunto il suo nome a quello della proprietà e ha assunto l'architetto parigino Paul Abadie per costruire l'attuale castello che domina la tenuta.

Qualche decennio dopo, nel 1855, la tenuta è stata classificata Deuxiéme Cru Ducru. Undici anni più tardi, il proprietario l'ha venduta a Lucie Caroline Dassier e suo marito Nathaniel Johnston, che facevano parte di una famosa famiglia di commercianti di vino, i quali hanno ripiantato i vigneti e modernizzato la cantina. Durante questo periodo, le Cantine ottennero il riconoscimento nel 1878 per aver trovato la prima soluzione alla peronospora che affliggeva molti vigneti della zona.

Con il passare del tempo e le vicissitudini economiche, la proprietà passò di mano e arrivò alla famiglia Borie, proprietaria dello Chateau Grand Lacoste e dello Chateau Hay Batailley a Pauillac, tra gli altri vigneti della regione.

Attualmente, si ritiene che Chateau Ducru Beaucaillou stia producendo i migliori vini della sua storia. Con il 70% dei vigneti coltivati a Cabernet Sauvignon e il 30% a Merlot, le Cantine hanno aumentato la quantità di uva della prima varietà a partire dagli anni Novanta.

L'età media dei vigneti è di 35 anni e, in totale, hanno 70 ettari, 50 dei quali situati molto vicino all'estuario della Gironda, con un terreno di ghiaia profonda, e 20 ettari situati vicino a Chateau Talbot, più a nord.