Quebrada de Macul

Per anni, il raccolto è stato venduto alle migliori Cantine di tutto il paese, diventando uno dei vitigni più costosi del mercato cileno.

Questo ha spinto i proprietari, Isabelle e Ricardo Peña, a unire le forze con l'enologo Ignacio Recabarren e con un investitore statunitense, dando così il via all'affascinante progetto di costruire la propria cantina.

Quebrada de Macul mantiene i suoi vigneti originari, che godono dell'eccellente specificità del terroir della Valle del Maipo. La varietà attualmente coltivata è, come nei tempi antichi, il Cabernet Sauvignon.

Inoltre

, una piccola percentuale del terreno (circa il 20%) è destinata alla coltivazione di Merlot, Petit Verdot e Cabernet Franc.

La cantina ha raggiunto una tale fama che, nel 2003, il famoso enologo Jean Pascal Lacaze è entrato a far parte dell'azienda come consulente ed enologo residente.

Negli ultimi anni, alla specificità del sito, alle basse rese e alla vinificazione non interventista, si sono aggiunte le eccellenti valutazioni dei critici del settore:The Wine Advocate ha dato 97 punti all'annata 2016 di Domus Aurea. Grazie a tutto questo, la cantina ha ottenuto un riconoscimento internazionale che la mette già tra le più famose della sua zona