Venus La Universal

Dopo aver fatto pratica nelle loro cantine di famiglia nel Priorat, entrambi si sono buttati nell'avventura della D.O. Montsant quando ancora non c'era (si chiamava sottozona Falset).

Sara e René hanno ripensato e studiato ogni fase della produzione dei vini per renderli più sostenibili. Coltivano i loro vigneti in modo biologico, con il massimo rispetto per l'ambiente, e vogliono ottimizzare l'energia e le risorse che usano in cantina. Nei loro vini, tutti con un profondo significato filosofico, le fermentazioni sono fatte con lieviti non selezionati per dare un tocco di diversità aromatica e strutturale.

Producono in modo totalmente biologico i vini Dido e Venus con l'idea di sfruttare tutta la ricchezza e la varietà dei terreni che esistono in questa denominazione. Il loro impegno è quello di produrre vini sensuali, femminili, ma con tutta la potenza di una denominazione dove le varietà autoctone sono il Garnacha e il Cariñena, che convivono con la fusione di varietà introdotte successivamente (Cabernet sauvignon, Syrah, Merlot...), dando origine a vini con una propria identità.

La cantina e i suoi vigneti si trovano nella D.O. Montsant, una terra dove il paesaggio e il vino sono andati di pari passo nel corso dei secoli. Già ai tempi dei Romani in questa terra si producevano vini. I monaci certosani hanno promosso la coltivazione della vite in tutta la regione e nel XIX secolo i vini della terra di Montsant hanno ottenuto riconoscimenti alle Esposizioni Universali e in tutto il mondo.

In un ambiente competitivo ed esigente come quello del mercato del vino, la Denominazione di Origine Montsant si è fatta strada conquistando una reputazione di tutto rispetto, tanto da essere oggi una delle zone viticole catalane più apprezzate