Bodegas Cerrón

La storia di questa famiglia e il suo legame con la vite risale al 1895 nella zona di La Calera. L'espansione della fillossera in Europa ha portato molti produttori di vino e viticoltori nella zona, dato che l'80% dei vigneti non era stato colpito.

L'obiettivo che la cantina si è posta fin dall'inizio è stato quello di proteggere questo patrimonio viticolo, in parte di proprietà della famiglia, ma anche in parte abbandonato a causa della sua scarsa resa.

Cercano zone di transizione montuose con ampie escursioni termiche per creare microclimi ombreggiati che ritardino la maturazione dell'uva e favoriscano un equilibrio tra acidità, alcol e frutta.

Attualmente la cantina lavora circa 26 ettari di vigneto di proprietà con certificazione biologica dall'inizio degli anni Novanta, con la vendemmia effettuata interamente a mano. Altri appezzamenti sono in fase di conversione alla biodinamica.