Abadía Retuerta

Nel 1146 l'ordine dei Premonstratensi costruì il monastero di Santa María de Retuerta in una posizione fantastica sulle rive del Duero. Ai monaci dell'ordine di San Norberto furono concesse terre e vigneti; e il secondo abate portò dalla Borgogna le prime viti di varietà francesi che furono piantate. Oggi possiamo dire che le tre caratteristiche essenziali dell'ordine medievale: lavoro, pace e ospitalità, continuano a far parte dello spirito della cantina.

Il bacino del fiume Duero, dove crescono le viti, è il risultato di migliaia di anni di erosione, alluvioni e cambiamenti nella composizione del suolo. Questo ha dato origine a un terroir di grande diversità.

I vigneti della cantina si estendono sui pendii esposti a nord, salendo dalla riva fino a raggiungere un'altitudine di 850 metri. Questa differenza di altitudine, unita ai diversi tipi di terreno, produce variazioni nella resa di ogni parcella, ottenendo uve di qualità molto diverse.

La filosofia di lavoro di Abadía Retuerta si basa sulla vinificazione per parcelle. Il terreno di ciascuno dei suoi 54 appezzamenti ha una composizione diversa: argille in riva al fiume, sabbie sul pendio, ghiaia nelle tonalità inferiori, calcare in quota... Pertanto, ogni parcella ospita un'unica varietà di uva che deve essere accuratamente selezionata per estrarre il meglio dalla terra.

I viticoltori di questa cantina evitano un intervento eccessivo perché credono che la natura abbia un ruolo importante da svolgere. Sono consapevoli che i veri artefici dei loro vini sono il tempo e l'ambiente: il sole, la pioggia, il gelo, la siccità, la rugiada, la grandine... Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, adattano la tecnologia più avanzata al loro lavoro. Si cerca la perfezione, con l'idea che un vino non è grande per un'annata, ma per tutta la sua storia.

Abadía Retuerta è una delle cantine più all'avanguardia in Europa. Sono stati i primi nella regione a usare tavoli di selezione. Ogni grappolo viene separato a mano, il che permette di scegliere le uve migliori per i loro vini.

I processi rendono omaggio alla terra e all'uva. Per ridurre le fasi e essere più attenti e rispettosi dei frutti della vite, hanno progettato e brevettato un metodo biologico di vinificazione a gravità. Il risultato è una lavorazione più naturale e delicata dell'uva.

Abadía Retuerta è sinonimo di vino. Vini eredi della ricca tradizione vitivinicola della zona. Vini di successo riconosciuti a livello internazionale. Vini puliti, espressivi, piacevoli, con uno stile proprio, moderno e innovativo. Vini rispettosi degli usi e dei costumi della regione.

Il Pago Negralada è prodotto con uve Tempranillo, la varietà spagnola per eccellenza. Il Pago Garduña è prodotto esclusivamente con uve Syrah. Il Pago Valdebellón è basato sulla varietà Cabernet sauvignon. Anche se forse il più conosciuto di tutti (al momento) è l'Abadía Retuerta Selección Especial, la cui annata 2001 ha vinto il premio come miglior vino rosso del mondo all'International Wine Challenge del 2005.

Oltre a questi rossi, Abadía Retuerta produce da qualche anno un bianco molto speciale: Le Domaine, un vino pensato per dare il meglio di sé dopo diversi anni di invecchiamento, un progetto frutto di 10 anni di ricerca in un terroir più abituato alla produzione di rossi che di bianchi