Cillar de Silos

Il nome di questa cantina è un omaggio al monaco che si occupava dell'amministrazione del Monastero di Silos. Questo monaco era incaricato di organizzare la dispensa o cantina con il cibo necessario per la vita quotidiana dei religiosi.

La cantina si trova a Quintana del Pidio, un piccolo paese della provincia di Burgos a nord di Aranda de Duero, che vanta una lunga tradizione vinicola. Infatti, nel Medioevo era la zona scelta dai monaci del Monastero di Silos per rifornirsi di vino. In più, grazie al suo terreno sabbioso, questa zona è stata meno colpita dalla fillossera rispetto ad altre regioni spagnole.

La cantina, fondata da Amalio Aragón, è attualmente gestita dai suoi figli Roberto, Óscar e Amelia. Roberto si occupa della commercializzazione, Óscar della vendita e Amelia dell'esportazione. Tutti sono alla continua ricerca di vecchi vigneti, perché per la gamma Cillar de Silos si usano solo uve dei propri vigneti.

In totale, la famiglia Aragón possiede più di 60 ettari di vigneti, con cui si producono circa 300.000 bottiglie per vendemmia. Il vigneto è diviso in piccoli appezzamenti, la maggior parte dei quali di meno di un ettaro, con età compresa tra i 15 e gli oltre 100 anni. Il vigneto si trova tra gli 840 e i 900 metri di altitudine e tutta l'uva coltivata è Tempranillo.

La zona è considerata privilegiata all'interno della D.O. Ribera del Duero, poiché i vini che vi nascono hanno il potenziale per essere considerati i più eleganti della regione. Questi vini beneficiano di un clima estremo, con inverni rigidi ed estati calde, influenzato dai fiumi che creano un microclima speciale con grandi differenze di temperatura tra il giorno e la notte e precipitazioni moderate o scarse (400-600 mm all'anno).

In cantina, Cillar de Silos usa solo barrique di rovere francese nuove o di secondo o terzo vino. Si usano anche tappi di sughero naturale. La cantina ha anche vecchie cantine sotterranee, dove le condizioni naturali di umidità e temperatura sono perfette per l'invecchiamento e il riposo dei vini.

Il risultato finale della lavorazione sono vini che assomigliano di più a quelli delle zone dove la finezza e l'eleganza sono le caratteristiche principali, ottenendo così "vini con l'anima del sud e lo spirito del nord".