Descrizione

Il nome Cervaro è un omaggio alla nobile famiglia Monaldeschi della Cervara, che una volta possedeva il Castello della Sala. Questo bianco iconico è fatto con uve Chardonnay e un po' di Grechetto. Elegante e complesso, il Cervaro della Sala è uno dei primi vini italiani a fare la fermentazione malolattica e l'invecchiamento in botte.

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Bianco
Annata
2022
Alcool
13.0% vol.
Varietà
Chardonnay, Grechetto
Origine
Umbria IGT

Degustazione

Vista
Giallo paglierino con riflessi verdastri.
Profumo
Leggermente affumicato con note di cedro e un tocco floreale
Bocca
Vivace, fresco e con note di vaniglia, burro al limone e pasticceria.
Temperatura di servizio
Tra i 10 e i 12 °C.
Abbinamento
Perfetto da abbinare a stufati di pesce, carni bianche alla griglia, verdure e funghi.

Vigna e preparazione

Clima
L'annata 2022 è stata caratterizzata da un inverno e una primavera tendenzialmente caldi e secchi. A partire dal mese di giugno si sono registrati picchi di temperatura. Le piogge dei primi giorni di agosto hanno riequilibrato la situazione nel vigneto, garantendo la maturazione ottimale delle uve.
Raccolto
La vendemmia dello Chardonnay è iniziata nella terza settimana di agosto, mentre quella del Grechetto è stata a metà settembre.
Vinificazione
La vendemmia si fa di prima mattina, così l'uva arriva in cantina fresca e senza stress per le alte temperature del giorno. I mosti di Chardonnay, che vengono dalla macerazione delle bucce a 10 °C per circa quattro ore, vengono spostati per gravità nei serbatoi di decantazione dove si chiarificano prima di uva passa alle botti, dove avviene la fermentazione alcolica seguita da una parziale fermentazione malolattica. Il Grechetto viene vinificato separatamente senza legno.
Imbottigliamento
Il Cervaro della Sala viene lasciato riposare per qualche mese in bottiglia nelle cantine storiche del Castello della Sala prima di arrivare sul mercato.