Bodegas Abadal

Abadal è nata con l'idea di far sentire nei suoi vini la unicità di un territorio. È una scommessa su un posto attraverso un percorso di diversità e identità. La sua filosofia è un mix di conoscenze classiche e apertura ai concetti del nuovo mondo del vino.

Vigneti

I vigneti sono la prova della lunga tradizione familiare. Sono pochissime le zone in cui vigneti e boschi convivono nel Bages, e in particolare i vigneti di Abadal crescono su un terreno boscoso e in un microclima di contrasti che conferisce intensità alle uve e qualità ai vini.

Il vigneto della cantina si estende su 107 ettari (50 di vigneto proprio e 57 di vigneto esterno con viticoltura controllata direttamente dalla cantina). Le Viti, la scarsa piovosità e l'utilizzo delle più recenti tecniche di viticoltura e vinificazione sono alla base di magnifici vini rossi e bianchi unici dall'identità intensa.

Strutture

La cantina ha un totale di 30 depositi di acciaio inox (22 da 6.000 a 25.000 litri e 8 per la vinificazione dei rossi). Poi, i vini invecchiano in botti di rovere francese, americano e centroeuropeo. Il capannone delle botti ha una superficie di 1.680 m2 e ospita 1 .102 botti di rovere da 225 litri ciascuna (il 70% è di origine francese, il 24% americana e il restante 6% centroeuropea).

.O. Pla de Bages

Il Bages è sempre stato una terra di vini. Gli antichi abitanti volevano dare al posto un nome che rendesse omaggio a Bacco, il dio romano del vino. Avevano capito che era un paesaggio particolarmente adatto alla coltivazione della vite. Dopo i primi abitanti, così come i Greci e i Romani che hanno anche popolato la zona, una tradizione coraggiosa ha lavorato regolarmente queste terre fino al 1892, quando la filossera le ha completamente rovinate. La D.O. è stata creata nel 1995 e conta circa 600 ettari dedicati alla coltivazione della vite.