Matsu

La denominazione d'origine Toro è una zona vinicola storica spagnola con due caratteristiche che hanno attirato l'attenzione del gruppo Vintae per la creazione di Matsu: la filosofia di non intervento nel vino e l'esistenza di vecchi vigneti con una qualità straordinaria. 

Le condizioni climatiche (con umidità molto bassa) così come i terreni sabbiosi, fanno sì che non ci sia bisogno come in altri luoghi di applicare trattamenti chimici per evitare le malattie della vite. Questo ha contribuito a questa tradizione di rispettare i tempi e lasciare che la natura faccia il suo corso, con un fermo impegno verso i vini biologici e l'agricoltura biodinamica.

D'altra parte, ci sono anche vigneti prefillosserici nella denominazione. La piaga della fillossera entrò in Spagna alla fine del XIX secolo, ma nella zona del Toro non ebbe un impatto così virulento perché i suoi terreni, sabbiosi in molti casi, impedirono alla fillossera di distruggere i vigneti.

Tra i vigneti di straordinaria qualità, il team tecnico di Vintae ha selezionato autentici gioielli centenari o quasi centenari in cui è possibile ottenere uve eccezionali. Sono vigneti della varietà Tinta de Toro, tra gli 80 e i 100 anni con una produzione molto bassa per vite, situati in terreni molto poveri e coltivati secondo la tradizione locale di non interferire con i processi naturali. In questo modo, seguono i tempi stabiliti dalla natura utilizzando, in molti casi, tecniche vicine alla viticoltura biodinamica.

I vini di Toro sono sempre stati caratterizzati dall'enorme potenza e personalità della Tinta de Toro, una varietà da cui Raúl Acha, enologo di Vintae, ha voluto estrarre un'eleganza e una morbidezza che permettesse a un pubblico più ampio di godere di questi vini.

La sfida era quella di fare vini di Toro che conservassero la potenza tradizionale della zona, combinandola con la morbidezza e l'eleganza che più si adatta ai gusti del pubblico.