Descrizione

Si pensa che il vitigno Humagne provenga dalla Valle d'Aosta, in Italia. Anche se le sue origini non sono ancora del tutto chiare, è uno dei vitigni più interessanti del Vallese. A maturazione tardiva, ha tannini delicati e un profilo aromatico che ricorda un Syrah più leggero o un Pinot nero con più tannini e struttura. La sua affascinante rusticità un po' selvaggia lo rende un'uva per palati curiosi

Dettagli del prodotto

Tipo di vino
Rosso
Annata
2018
Alcool
13.2% vol.
Varietà
100% Humagne rouge
Origine
Valais

Degustazione

Vista
Colore rosso chiaro.
Profumo
Aroma complesso con note di cuoio, sambuco e terracotta.
Bocca
Flessibile e fruttato, con tannini morbidi e setosi. Questa varietà autoctona mostra tutta la sua tipicità, unendo rusticità ed eleganza.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Adesso e fino al 2030, se conservato bene. Con il tempo diventerà più morbido in bottiglia.
Abbinamento
Carni di selvaggina cotte a fuoco lento, formaggi di montagna, coniglio all'aglio.

Vigna e preparazione

Descrizione
Vigneti situati a Vétroz, Conthey e Chamoson.
Suolo
Flusso glaciale (morene: un mix di ardesia, ghiaia e limo).
Clima
Continental. La valle del Vallese è protetta dalle Alpi, con poche precipitazioni e un clima soleggiato e secco.
Raccolto
Vendemmia manuale. L'uva viene raccolta velocemente per mantenere la complessità dell'aroma.
Vinificazione
Macerazione a freddo per 10 giorni. Poi inizia la fermentazione con coperchio forato.
Invecchiamento
12 mesi in botti di rovere francese.

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

Vinified in stainless steel, the 2018 Humagne Rouge offers a clear and lovely tart bouquet of spicy sour cherries and dark berries but no grassy aromas, yet there are some earthy and stony notes. Very attractive indeed. Silky and lush on the palate, this is a very elegant and vibrantly pure and salty red with fine and frosty tannins and a very good and salivating finish. I love this tart, crisp and dry finish here. Tasted at the domain in Fully in January 2020. - Stephan Reinhardt.