Descrizione

Per ottenere un ottimo champagne rosé, le uve devono raggiungere una certa maturità e questo non è sempre facile in un clima così mutevole come quello della Champagne. Ecco perché Louis Roederer ha scelto di investire a Cumières, dove i terreni argillo-calcarei poco profondi sono esposti a sud, con la luce favorita dal fiume Marna, e consentono un'elevata maturazione fenolica.

Per il suo Rosé, Louis Roederer utilizza il Pinot noir di vecchie vigne di Cumières, che danno uva con un’eccezionale concentrazione aromatica. La restante parte è costituita da Chardonnay proveniente da Chouilly. Il risultato? Uno champagne succoso ed estremamente elegante.

 

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Champagne
Annata
2016
Alcool
12.0% vol.
Varietà
62% Pinot noir, 38% Chardonnay
Origine
Champagne

Degustazione

Visual
Rosa salmone con riflessi rosso vivo, profondo e intenso. Bollicine fini, delicate e dinamiche.
Profumo
Bouquet estivo, di grande intensità e freschezza aromatica; note di frutti gialli maturi (pesca della vigna), frutti rossi acidi (ribes) e agrumi (arancia
rossa). Con l’aerazione, escono ricordi di albicocche rosse.
Bocca
Carezzevole, succoso e concentrato, dotato di una bella freschezza salina. Aromi di frutti maturi (nettarina e pesca noce) e agrumi (limone) che conferiscono una sensazione acidula, leggermente amaricante. Effervescenza dolce e delicata che si fonde in una texture vellutata. Finale quasi salato, con un accenno di bitter e di tannini. Pungenza calcarea che regala una sensazione di persistenza.
Temperatura di servizio
6-8ºC.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
La Rivière.
Descrizione
Vigneti situati a Cumières e Chouilly.
Raccolto
Vendemmia dal 15 settembre all'1 ottobre 2016.
Vinificazione
Durante la macerazione del Pinot noir vengono aggiunti i succhi dello Chardonnay, per fermentare insieme e ottenere una perfetta integrazione dei due vitigni.

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

The 2015 Brut Vintage Rosé is generous and demonstrative, bursting with aromas of peach, orange and pear mingled with hints of red berries, fresh bread and ginger. Full-bodied, layered and vinous, it's rich and enveloping, its textural attack segueing into an ample, fleshy core that's girdled by bright acids and enlivened by a pillowy mousse. Long and expansive, it's more generous and gourmand than its racier 2014 predecessor, but just as good.