Contino

La storia della proprietà risale al XVI secolo ed è racchiusa nel suo stesso nome. Il "contino" era l'ufficiale responsabile di un centinaio di soldati che vegliavano "de contino" sulla famiglia reale sin dai tempi dei Re Cattolici.

La tradizione dice che San Gregorio, il santo protettore dei vigneti, passò per le terre di questa tenuta della Rioja, e per questo la sua figura appare nell'anagramma di questa cantina, dando il nome ad alcuni degli appezzamenti ora coltivati a vite.

La produzione dei vini della cantina avviene con un sistema di raccolta individuale delle uve provenienti esclusivamente dai vigneti che circondano l'antica casa padronale.

I 62 ettari di vigneti di Laserna, piccolo centro abitato appartenente a Laguardia, sono protetti dal Cerro de la Mesa e da un meandro del fiume Ebro, che conferiscono a questa terra un orientamento e un mesoclima particolari.

Il vigneto si estende su tre terrazze di terreno sabbioso-calcareo nelle tonalità più profonde e argilloso-calcareo in quelle medie e superficiali.

La vicinanza del vigneto alla cantina permette all'uva appena raccolta di iniziare la fermentazione in piccoli serbatoi dove viene separata in base alle varietà e alle condizioni specifiche della vendemmia.

All'interno della cantina, cantine del XVI secolo conservano i vini nelle migliori condizioni di temperatura e umidità.