Bodegas Baigorri

Poi, nel 2007, le cantine sono state comprate da Pedro Martínez Hernández, che ha dato una spinta decisiva a questo progetto

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Ecco

perché possiamo dire che questo progetto enologico è unico. L'architettura ha un ruolo decisivo nella produzione del vino, differenziandosi da altre cantine progettate da grandi architetti, in cui il loro intervento era subordinato al piano più estetico.

L'edificio si estende sottoterra, facendo sì che l'intera struttura assuma una posizione sottomessa e rispettosa dell'ambiente in cui è inserita.

Si accede alle Cantine attraverso una sala vetrata a forma di cubo di vetro di 200 metri quadrati da cui si gode una vista privilegiata sulla Sierra di Cantabria, sul paese di Samaniego e sui vigneti che si estendono fino al fiume Ebro.

Scendendo sottoterra, le Cantine sono organizzate in modo funzionale su otto piani, con un'altezza totale di 37 metri. Baigorri offre ai suoi visitatori un percorso didattico in cui viene spiegato in dettaglio il processo di produzione del vino.

Iniziamo con il livello di ricezione dell'uva sui tavoli di selezione e vibrazione per poi proseguire con i livelli dove si trovano i serbatoi di macerazione. Il processo finisce in una grande sala delle botti, isolata dal resto e sempre a temperature e umidità speciali. Così si ottiene una perfetta maturazione e conservazione dei vini, mentre uno spazio a volta è la sede sociale, dove si può godere della vista sia della sala delle botti che dei vigneti