Moët & Chandon

Jean-Rémy Moët, nipote di Claude Moët, parte alla conquista del mercato e trasforma presto Moët & Chandon in un simbolo internazionale di festa, raggiungendo così l'obiettivo della sua vita: "condividere la magia dello champagne con il mondo".

Jean-Rémy è considerato il primo viticoltore della regione dello Champagne, e il suo marchio è associato al mitico spruzzo di champagne dopo la celebrazione di un successo sportivo, una pratica che curiosamente iniziò alla 24 Ore di Le Mans del 1967.

Gli oltre 550 ettari di vigneti gli permettono di produrre, anno dopo anno, una gamma completa di vini rappresentativi della ricchezza e della diversità della regione. Il segreto di Moët & Chandon sta nell'"assemblaggio", cioè nell'arte di scegliere, aggiungere e intrecciare sapori e aromi per creare pezzi unici dal palato eccezionale che hanno ottenuto un grande riconoscimento internazionale.