Descrizione

Cuatro Rayas aggiunge un nuovo membro alla sua grande famiglia con questo monovarietale di Verdejo, il primo della cantina ad avere la nuova categoria di Gran Vino de Rueda, creata dal Consiglio Regolatore della D.O. e in vigore dall'annata 2020. La classificazione distingue quei vini i cui vigneti di origine hanno più di 30 anni e presentano caratteristiche di qualità uniche, tra cui una resa più ridotta. Nel caso del Longverdejo di Cuatro Rayas, i vigneti sono centenari e lasciano sentire nel Verdejo l'espressione unica delle loro sette parcelle di provenienza distribuite tra Valladolid e Segovia. Tutto per offrirci un bianco con una propria identità e una buona capacità di invecchiamento che non delude.&nbsp

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Bianco fermentato in botte
Annata
2022
Alcool
12.5% vol.
Produzione
13.208 bottiglie
Varietà
100% Verdejo
Origine
Rueda

Degustazione

Vista
Colore dorato.
Profumo
Dominano gli aromi di frutta fresca e golosa, con un intenso sentore minerale e di finocchio.
Bocca
Vino molto complesso ed equilibrato, che si distingue per il suo buon volume, la densità, l'acidità e il carattere.
Temperatura di servizio
Tra i 10 e i 12 °C.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
Pagos de los Pobres, Poza las Lobas, Pago las Planas, Carretera de Pozaldez, El Hospital, La Cañada y Navazos.
Descrizione
Questi 7 parcelle di vecchi vigneti in alberello sono sparsi tra Serrada, La Seca e Aldeanueva del Codonal.
Dimensioni
Tutti i terreni coprono un totale di 15,13 ettari. Il più grande ha una superficie di 6,69 ettari, mentre il più piccolo occupa 0,32 ettari.
Età
Tra i 40 e i 100 anni.
Suolo
Sabbioso e con ciottoli.
Clima
La stagione è stata caratterizzata da scarse precipitazioni e da un'estate molto calda. La germogliazione è iniziata nella seconda settimana di aprile e nella terza di giugno si è verificata l'allegagione, con invaiatura intorno al 5 agosto.
Rendimento
5.445 chili per ettaro.
Raccolto
Il 31 agosto è iniziato il pagamento di Poza las Lobas e Los Pobres, il 4 quello di Las Planas e il 6 e l'8 quello di Carretera de Pozaldez e Los Pobres. Nei vigneti situati a Segovia la vendemmia è stata effettuata tra il 18 e il 19 settembre, nelle parcelle Navazos, La Cañada e del Hospital. Vendemmia esclusivamente a mano in cassette da 300 kg e refrigerazione in cassette in cella frigorifera.
Vinificazione
Tavolo vibrante di selezione e pressa con sistema di inertizzazione, bassa capacità e senza pompaggio, per adattarsi alla vinificazione personalizzata per parcelle, al fine di mantenere intatta l'ottima qualità delle uve fino alla bottiglia. Fermentazione e affinamento in depositi di acciaio inox, cemento ovoidale e botti da 500 litri di rovere francese con diversi tostature
Invecchiamento
Affinamento sulle fecce fini per 8 mesi, con "bâtonnage" ogni giorno per 3 mesi.

Recensioni degli esperti

Tim Atkin:

100 year old vines planted mainly on sandy soils are the source for this wine which is focused on quality and produced in smaller volumes than the rest of the cooperative’s range. The wine is fermented in a combination of barrels, concrete and stainless steel with each bringing a different component to the wine. It is fine, delicate and saline with a creamy yet energetic palate. Full of green grape, lemon and apple, it is an intense and serious interpretation of old vines in the region. 2025-29

The Wine Advocate:

The 2022 Longverdejo has a candied nose with notes of ripe yellow fruit denoting a warmer and riper year, but they still managed to keep a contained 12.5% alcohol and very good acidity and freshness. It was produced with grapes from older vines and part of the project of reviving old yeasts from their facilities, trying to extend the aging potential of the wine. It's round and soft, with a tender palate, varietal notes and a clean finish. 12,984 bottles were filled in November 2023.

Decanter:

Somewhat nutty character, the nose displays scents of fresh citrus fruit and creamy nuances. Intensely concentrated, with a saline finish.