Descrizione

Un vino che è un'espressione potente ed elegante del terroir del Montsant. Prende il nome dall'argilla rossa e dai terreni gessosi tipici della zona di Els Montalts. È stato fatto seguendo le vecchie tradizioni vinicole della Borgogna. È il top dei vini di Terroir Sense Fronteres, destinato a diventare uno dei vini più apprezzati dalla critica in pochi anni. Con uno stufato di carne tipo rabo de toro o caldereta di agnello è un'esperienza sublime degna degli dei.&nbsp

Dettagli del prodotto

Tipo di vino
Rosso
Annata
2017
Alcool
13.0% vol.
Produzione
1.200 bottiglie
Varietà
100% Garnacha
Altri formati disponibili:
Origine
Montsant

Degustazione

Profumo
Aromi tipici della varietà.
Bocca
Vivo, vibrante, varietale e fresco.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Fino al 2027 in ottime condizioni di conservazione.
Abbinamento
Guidos di carne in salsa (coda di toro, stufato di agnello alla maniera dell'Estremadura).

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
Els Montalts
Descrizione
Vigneto piantato nella valle del Montsant, a 800 metri sul livello del mare.
Dimensioni
4 ettari
Età
Tra i 40 e i 75 anni.
Suolo
Argilla rossa con tonalità gessose.
Clima
Mediterraneo con un po' di influenza continentale.
Rendimento
2.500 chili per ettaro
Vinificazione
Seguendo le antiche tradizioni vinicole della Borgogna, le uve vengono lasciate in grappoli interi senza diraspatura. La vinificazione e l'invecchiamento avvengono in anfore di terracotta, che permettono alle uve di mantenere il loro legame naturale con l'argilla. La macerazione in anfora dura dai 7 agli 8 giorni, conferendo al vino delicate note ossidative. Una fermentazione lenta e delicata permette di procedere senza interventi meccanici.
Invecchiamento
6 mesi di affinamento in anfore di terracotta

Recensioni degli esperti

James Suckling:

Tons of licorice on the nose, but also a deep, earthy note. Enormous tannic power, but the tannins are fine and they give the wine great drive on the finish. Pure garnacha, made from the neighboring vineyard to Terroir al Limit’s Les Manyes. Better from 2019 and probably long aging potential.