Descrizione

Psi è il rosso più accessibile del geniale Peter Sisseck ed è uno dei vini più affidabili della Ribera del Duero. Il risultato è un vino molto fresco, con un profilo floreale elegante e accattivante al naso e di grande facilità al sorso. Un vero spettacolo. Luis Gutiérrez ( degustatore di The Wine Advocate) sottolinea che in questa annata 2022 si presenta primario, fruttato e preciso

Dettagli del prodotto

La cantina
Dominio de Pingus
Tipo di vino
Rosso
Annata
2022
Alcool
14.0% vol.
Varietà
92% Tinto fino, 8% Garnacha
Origine
Ribera del Duero

Degustazione

Vista
Colore ciliegia brillante.
Profumo
Espressivo, pulito e fresco, con eleganti note floreali, sentori di erbe selvatiche, spezie e frutti rossi
Bocca
La freschezza che si sente al naso si sente anche in questa fase. Vino rosso gustoso, con un buon carico fruttato, tannini presenti e facile da bere
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Fino al 2034 se conservato in ottime condizioni.
Abbinamento
Carni rosse, soprattutto di selvaggina. Piatti di verdure arrosto, risotti con costine e formaggi stagionati.

Vigna e preparazione

Descrizione
Viene da un mosaico di microappezzamenti sparsi in grandi zone della Ribera del Duero e coltivati da viticoltori che fanno parte del progetto. L'altitudine dei vigneti va dagli 800 ai 900 metri.
Suolo
Con un sacco di calcare.
Clima
Continental
Raccolto
Vendemmia manuale precoce.
Vinificazione
Fermentazione alcolica in grandi vasche di cemento con malolattica e affinamento nelle stesse vasche.
Invecchiamento
Oltre ai serbatoi di cemento di cui abbiamo parlato, una parte del Psi ha fatto la sua maturazione per 18 mesi in un mix di barrique francesi usate, dove prima erano invecchiati altri due vini della cantina: Pingus e Flor de Pingus. Questi mesi di maturazione hanno permesso di affinare la maturità dei tannini, concentrare la potenza fruttata e definire la sua nobile personalità.

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

The bottled 2022 PSI follows the character of the sample I tasted last year: it's clean, expressive and open. It's perfumed, elegant, floral and quite attractive and does not transmit any heat. In fact, it has contained ripeness and around 13.8% alcohol. They have improved the selection tremendously, and the wine has gained in precision; it's better each year. There is something that reminds me of the old vintages of Pesquera (1994 and before), with notes of orange peel and aromatic herbs. It's medium-bodied, has fine tannins and very good freshness. Only 20% of the volume matured in barrel and the rest in large oak vats (2,000-, 5,000- and 10,000-liter ones), and the élevage is quite respectful of the wine. This should be readily available, as they produced 360,000 bottles in 2022. It's detailed and hand-crafted, real wine in good volume, coming from 700 plots of old vines, all in all around 8% Garnacha. Despite the conditions of the year, this has to be one of the finest vintages of PSI. (Luis Gutiérrez)

Tim Atkin:

The numbers are impressive, showing what a successful brand this has become: 200 hectares, 500 growers, 700 lots and 360,000 bottles. Pairing Tinto Fino and 8% Garnacha, most of it from vineyards to the east of Aranda, this is vibrant, focused and subtly wooded, all pomegranate, black cherry and mountain herbs on the palate, with nicely understated 5% new wood. 2025-34