Descrizione

Roda è una delle cantine più famose di Haro e della denominazione di origine Rioja. Produce questo vino rosso dal 2008. Il suo blend di Tempranillo, con un po' di Garnacha, lo rende un vino super fruttato al naso, morbido e facile da bere. Questa annata dal profilo atlantico spicca per la sua freschezza

Dettagli del prodotto

La cantina
Bodegas Roda
Tipo di vino
Rosso
Annata
2023
Alcool
13.5% vol.
Varietà
95% Tempranillo, 5% Garnacha
Origine
Rioja

Degustazione

Vista
È un vino dalla tonalità alta, dal colore rosso ciliegia con riflessi rosso vivo. Il colore è più intenso del solito.
Profumo
Molto intenso e fruttato, con note di frutti rossi e qualche accenno di frutti neri sullo sfondo. Ricorda la ciliegia ben matura. Il legno è quasi impercettibile, il frutto domina l'aroma in questo momento. Freschezza ed erbe aromatiche ombrose si uniscono al profumo della terra del sottobosco.
Bocca
Ha un bel volume, più del solito. Si sente la freschezza ed è pieno di frutta rossa ben matura. Ti ricorda le ciliegie mature e il sapore della polpa che si attacca al nocciolo. Ha dei buoni tannini, un po' presenti al momento. È molto persistente in bocca e lascia il ricordo di frutta matura e fresca allo stesso tempo.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servirlo a una temperatura compresa tra 14 e 16 °C, anche se può essere bevuto alla stessa temperatura dei vini bianchi.
Abbinamento
Si abbina benissimo agli antipasti e va alla grande con il pesce. È perfetto da bere al calice con stuzzichini o tapas.

Vigna e preparazione

Descrizione
Viticoltura sostenibile nei vigneti in alberello.
Dimensioni
120 ettari.
Età
Tra i 15 e i 30 anni.
Clima
Per capire questo raccolto, è importante ricordare quello precedente, il 2022, che è stato uno dei più secchi nella storia di RODA, con 396 mm di pioggia, e anche il più caldo, con una temperatura media mai vista prima. Le riserve nel terreno erano scarse e le piogge invernali non arrivavano. La germogliazione è stata debole, quasi senza pioggia prima. Gelo importante a Cubillas con gemme pronte a germogliare. È uscito il campione dalle viti e i primi calori sono arrivati in anticipo fino al mese di aprile. Non ha praticamente piovuto fino al mese di giugno, quando sono stati raccolti circa 100 mm accompagnati da temporali di grandine. Le grandinate hanno colpito tutti i nostri vigneti con danni dal 10 al 40%. Per fortuna, essendo grandine precoce, non ha influito sulla qualità dell'uva, ma solo sulla quantità. Dopo giugno non ha più piovuto per tutta l'estate, con ondate di caldo successive, che alla fine di agosto, nella quarta ondata, hanno superato i 42 gradi. A settembre ha piovuto, ritardando il vendemmiare.
Raccolto
Vendemmiare a mano.
Vinificazione
Fermentazione alcolica e malolattica spontanea in botti di rovere francese.
Invecchiamento
Invecchiamento di 12 mesi in botti, 100% rovere francese semi-nuove.
Imbottigliamento
Chiarificazione con albumina.