Burmester

Così, iniziarono a esportare vino Porto da Vila Nova de Gaia al resto d'Europa. L'azienda passò di generazione in generazione fino al 1834, quando Johan Wilhelm Burmester (J.W.B), discendente diretto di uno dei fondatori, arrivò a Porto senza sapere che avrebbe dato inizio a una nuova e fortunata stirpe.

Nel 1880 coinvolse i figli nell'attività e cambiò il nome dell'azienda in J.W. Burmester & Ca. Consapevole dell'espansione sociale che stava avvenendo in Europa, decise di acquistare attività complementari alla sua, come un'azienda che produceva bottiglie e due navi per il trasporto del vino di Porto.

Nel 1885, J.W. Burmester morì travolto da un'onda mentre osservava una tempesta sulla spiaggia di Cadouços, a Foz do Douro. Da allora, i suoi figli presero in mano l'azienda di famiglia.

Dopo qualche problema economico, nel 1992 iniziarono a produrre vino del Douro, che fu subito ben accolto dal mercato. Nel corso degli anni, Burmester ha continuato a mietere successi. Se Henry Burmester e John Nash hanno aperto la strada al marchio, J.W. Burmester e i suoi discendenti ne hanno consolidato il carattere e lo scopo.

Con quasi 300 anni di storia, Burmester commercializza i suoi vini in più di 30 paesi ed è nota per le sue radici britanniche e la qualità dei suoi eleganti vini di Porto e del Douro, che rendono onore al loro terroir: Quinta do Arnozelo, 100 ettari di vigneto situati nella regione del Douro Superior, su un terreno coltivato già ai tempi dell'Impero Romano.

Situata sulla riva sinistra del fiume Duero, tra S. João da Pesqueira e Vila Nova de Foz Côa, gode di un microclima che conferisce ai suoi vini un carattere davvero speciale. Lavorano con l'idea di una viticoltura basata su un impegno continuo tra natura e intervento dell'uomo per preservare la biodiversità del vigneto.