Dominio de Atauta

Più di un centinaio di edifici e un antico quartiere di cantine scavate nella sabbia calcarea fino a 5 metri di altezza, le cui origini risalgono a cinque secoli fa, caratterizzano questo paese, con un passato e un presente molto legati al vino.

Lì, nella Valle di Atauta, si trova dal 2000 la cantina Dominio de Atauta. ¿Una particolarità? L'altitudine del vigneto, tra i 950 e i 1.000 metri sul livello del mare, in una valle dove il vento soffia sempre da ovest a est, pulendo e asciugando le uve e permettendo loro una maturazione molto lenta.

Il fattore che fa la differenza nel carattere di ogni vino di questa cantina è la diversità dei terreni. 35 tipi di composizione, esposizione e orientamento che si riflettono nel frutto raccolto e poi nei vini.

Dominio de Atauta gestisce più di 600 appezzamenti (15 ettari di proprietà, ai quali si aggiungono altri 45 sotto controllo) di uva Tinta fina ( Tempranillo) senza alcun trattamento chimico.

L'età delle viti non scende sotto i 60 anni, insieme ad altre che superano il secolo e mezzo, e l'80% sono prefilosseree. Il vigneto è coltivato ad alberello, il che evita la traspirazione dell'acqua, e si usa solo letame di pecora, senza aggiunta di sostanze chimiche di alcun tipo. In questo modo, l'erba cresce tra le viti contribuendo a togliere vigore alla vite e favorendo la concentrazione dei sapori nell'uva.

La vendemmia viene fatta a mano e sempre nelle prime ore del mattino, perché poi i vendemmiatori devono sopportare temperature altissime. L'uva viene raffreddata durante la notte e poi diraspata. Solo per i vini de pago le uve vengono selezionate una ad una, cercando quelle che hanno raggiunto una perfetta maturazione.

I depositi di acciaio inox sono usati per i vini ottenuti con uve dei paggi dei fondovalle perché richiedono un maggiore controllo della temperatura durante la fermentazione per far emergere tutti i loro aromi in vista del successivo coupage. Sarà poi durante il riposo in botte che i vini acquisiranno il loro carattere più moderno.

Ai fattori che definiscono il terroir di Dominio de Atauta si aggiunge il fattore umano, fondamentale per la produzione dei vini della cantina. A capo di questo team ci sono Ismael Sanz, responsabile della viticoltura, e Jaime Suárez, responsabile dell'enologia. Inoltre, come nelle altre cantine del gruppo Avanteselecta, Dominio de Atauta si avvale della consulenza dell'enologo Eulogio Calleja