Descrizione

Questo vino prende il nome dai vigneti scelti per la sua produzione, tutti con più di 70 anni. È un rosso che piacerà un sacco a chi ama i vini classici della Ribera del Duero. In questa annata, che Hacienda Solano dice essere eccezionale, si nota la freschezza, la tipicità, la maturità senza esagerare, la potenza e l'eleganza.
 

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Rosso
Annata
2022
Alcool
14.5% vol.
Varietà
98% Tempranillo, 2% Albillo mayor
Origine
Ribera del Duero

Degustazione

Vista
Colore rubino intenso con riflessi violacei delicati.
Profumo
Intensi aromi di frutti di bosco, timo e rosmarino su un fondo morbido di argilla e spezie dolci che aggiungono complessità.
Bocca
Vino rosso vellutato con un corpo denso, tannini delicati e ben integrati e un finale lungo e calcareo.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servirlo a 16 °C.
Consumo
Da gustare subito o fino al 2032 circa, se tenuto in condizioni perfette.
Abbinamento
Carne di selvaggina, bistecche, stufati, formaggi stagionati o prosciutto iberico.

Vigna e preparazione

Descrizione
Vigneti scelti con cura, coltivati in modo sostenibile, nel paese di La Aguilera (Burgos), tutti di proprietà della famiglia Cubillo. Sono coltivati senza usare erbicidi o pesticidi.
Età
Vite di oltre 70 anni.
Suolo
Nel paese di La Aguilera ci sono principalmente due tipi di terreno: sabbioso con ciottoli di varie dimensioni su roccia calcarea e con piccoli ciottoli, siliceo con sabbia rossastra e una piccola percentuale di argilla.
Raccolto
Vendemmiare fatto a mano in cassette da 12 chili.
Vinificazione
Ogni appezzamento, a seconda del tipo di terreno, fa la fermentazione alcolica spontanea con lieviti autoctoni in deposito di acciaio inox e cemento, per circa 14 giorni, con un intervento minimo, piccoli rimontaggi e pigeage a una temperatura media di 27 °C. Macerazione post-fermentativa da 7 a 10 giorni.
Invecchiamento
19 mesi di affinamento misto in botti di rovere francese da 500 litri e piccoli serbatoi di cemento.

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

The 2022 Viñas Viejas, whose name means old vines, was selected only from the plots that give grapes with more flavor while they keep the acidity, especially in a torrid and super dry year (225 liters!) like 2022. It fermented in stainless steel and concrete vats with indigenous yeasts and matured in second-use 500-liter barrels for eight months and then spent another 11 to 13 months in concrete. It's darker, riper and toastier, with notes of pain grillé, roasted coffee and ripe berry fruit and a round, full-bodied palate with round tannins and a chalky finish. It comes in at 14.5% alcohol, with a pH of 3.8 and 4.3 grams of acidity, typical parameters in the zone for a warm year. 17,564 bottles produced.

Tim Atkin:

The key to making good wines in 2022, according to Toni Sarrión, was to avoid excessive tannins and extraction. This old-vine assemblage of Tinto Fino and 2% Albillo Mayor avoided the pitfalls of the vintage. Floral, juicy and harmonious, it has a stony, mineral core, classic blackberry and fennel flavours and negligible oak influence. 2025-32