Descrizione

Uno dei gioielli imperdibili della Rioja Alavesa. Questa annata, frutto di un ciclo intenso caratterizzato da caldo e gelate, dimostra la bravura di questa cantina storica. Lo confermano l'alta valutazione data dal critico e Master of Wine Tim Atkin nel suo rapporto sulla regione per il 2025 e l'inserimento nella lista d'onore dei migliori vini dell'anno

Dettagli del prodotto

La cantina
Bodegas Remírez de Ganuza
Tipo di vino
Rosso - Reserva
Annata
2017
Alcool
14.5% vol.
Produzione
38.485 bottiglie
Sottozona
Rioja Alavesa
Varietà
90% Tempranillo, 10% Graciano
Origine
Rioja

Degustazione

Vista
Colore ciliegia scuro con riflessi granata.
Profumo
Delicato e complesso, con note di fico, mora e bacche rosse.
Bocca
Vino rosso elegante, con una freschezza accattivante e tannini delicati.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Buono fino al 2034 circa, se conservato in buone condizioni.
Abbinamento
Perfetto con carni rosse, civet e maiale arrosto.

Vigna e preparazione

Descrizione
Vigneti a bassa resa sparsi in sei località ai piedi della Sierra de Cantabria: Samaniego, Leza, Elciego, San Vicente de la Sonsierra, Laguardia e Ábalos.
Età
Viti con un'età media di 60 anni.
Suolo
Arcillo-calcareo.
Clima
Privilegiato grazie all'influenza dell'Atlantico e del Mediterraneo.
Raccolto
Vendemmia manuale in cassette da 12 kg.
Vinificazione
La lavorazione di questo vino prevede la permanenza dei grappoli in celle frigorifere, prima della fermentazione, per 24 ore a 4-6 °C, e la successiva selezione manuale dell'uva sul tavolo, separando le spalle e le punte dei grappoli di Tempranillo, poiché vengono utilizzati solo i primi e diraspati. La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox e depositi di cemento di diverse capacità e forme, mentre la malolattica avviene esclusivamente in botte.
Invecchiamento
Invecchiamento di 26 mesi in botti di rovere francese da 225 litri.
Imbottigliamento
Nel luglio 2020.

Recensioni degli esperti

Decanter:

Although a child from a complicated vintage, afflicted by late frosts, there's lovely quality, vibrancy and finesse here. The fruit is intense and pure; a fleshy core of plum, red apple, blackberry and cassis is cloaked in nutmeg, cardamom, white pepper and cloves and sprinkled abundantly with oregano and thyme. Cocoa, tobacco leaves and Turkish coffee create a deep, earthy backdrop. The tannins are firm but silk-lined. A wine that will benefit from some years in the cellar. (Ines Salpico)

Tim Atkin:

Only good winemakers got the best out of the hot as well as frost-affected 2017 vintage and Jesús Mendoza is certainly one of those. Pairing Tempranillo and 10% Graciano, it's an old-vine cuvée with well-managed tannins, stylish 58% new wood, appealing freshness for the year and flavours of fig, bramble and red berries and fine-grained tannins. 2026-34.