Bodegas Gutiérrez de la Vega

Nel 1982, le Cantine si trasferiscono in un vecchio frantoio a Parcent, dove iniziano a vendere i loro prodotti, che pian piano diventano famosi sia in Spagna che all'estero, permettendo alla famiglia di ampliare i propri impianti e aumentare la produzione. Così, nel 1992, inaugurano una cantina più funzionale e al passo con i tempi.

Oggi Felipe produce una vasta gamma di vini in cui il moscato è il re. I suoi vini dolci sono considerati tra i migliori in Spagna. Il Fondillón Casta Diva 1987 è stato scelto come miglior vino dolce della Spagna dalla casa editrice "Vivir el Vino" (premi "11 magníficos"). Il Casta Diva Cosecha Miel è stato il vino da dessert del matrimonio dei Principi delle Asturie nel 2004.

"Casta Diva" (il nome di un'aria dell'opera di Bellini) è il marchio ombrello della cantina.

L'idea di personificare l'opera è nata alla fine degli anni Cinquanta, quando Felipe Gutiérrez de la Vega rimase colpito dall'ascolto di "Casta Diva" di Bellini nel film Casta Diva di Carmine Gallone (1956), basato sulla vita del compositore. Un sogno romantico che si è realizzato solo nel 1987, dopo 16 anni di ricerca nel mondo del moscato e molti altri passati ad ascoltare l'opera.

Seguirono altri omaggi alla letteratura e alla musica con vini chiamati "Ulises" (Joyce), "Rojo y Negro" (Stendhal), "Príncipe de Salinas" (il principe del romanzo "Il Gattopardo" di Lampedusa), "Tambourine" (Dylan) o "Viña Alejandría" (Kavafis), ecc.

Felipe fa i suoi vini usando tre varietà principali: Monastrell, Moscato d'Alessandria e Garnacha.

La Monastrell viene dalla Sierra de Salinas, a circa 700 metri di altitudine. Il terreno che la ospita è principalmente calcareo. Durante il giorno riceve un'esposizione solare perfetta e di notte sopporta basse temperature, provocando un'alta concentrazione di polifenoli.

La Moscatel de Alejandría è considerata uno dei vitigni bianchi più antichi rimasti senza modifiche genetiche. È una vite tipica del Mediterraneo, che ha bisogno di sole, terreni umidi e l'influenza del mare.

La Garnacha cresce nella valle di Jalón, tra le montagne e molto vicino al mare. Il terreno, tra argilloso e calcareo, è perfetto per ottenere mosti con un'acidità molto alta.