Pepe Rodríguez de Vera è un giovane produttore con diversi progetti in giro per la Spagna e candidato al Master of Wine
Viene dal settore farmaceutico e ha gestito una farmacia fino al 2010, quando ha scoperto che i vigneti di una proprietà di famiglia, famosi per produrre i migliori vitigni Garnacha Tintorera della zona, venivano usati per diluire il vino in cantine che facevano grandi quantità di vino.
Questo lo spinge a iniziare a vinificare l'uva di questi vigneti, con l'impegno di valorizzare la qualità di un'uva e l'identità di un territorio con caratteristiche molto speciali. Da allora inizia un percorso di crescita alla ricerca di nuove regioni con un potenziale da scoprire, con il fermo impegno di produrre vini eccezionali e con sfumature personali.
Pepe ha un modo unico di capire il vino. È sempre alla ricerca di vigneti unici ( appezzamenti con una propria identità e un grande potenziale), con lavorazioni artigianali, produzioni limitate e un intervento minimo per esaltare al massimo ogni terroir in cui lavora.
Nel corso degli anni ha creato progetti come Sopla Levante, dove recupera varietà dimenticate in cru mitici del Levante a pochi metri dal mare, Viñadores de Castilla, un movimento per valorizzare il patrimonio vitivinicolo della Castiglia e León, o Atalaque, dove salva dall'estirpazione alcuni vigneti di garnacha di 120 anni che hanno dato vini di straordinaria qualità. Una lista lunga che va da Almansa a Toro, passando per la zona di Jerez, e che conferma Pepe Rodriguez de Vera come un produttore che punta su vigneti unici e dà ai suoi vini una visione personale