Suertes del Marqués

Francisco Javier García Núñez e i suoi figli hanno fondato Suertes del Marqués nel 2006. All'inizio l'idea era di mantenere le tradizioni agricole della zona, ma col tempo sono diventati una delle cantine più interessanti delle Canarie. Oggi Jonatan García Lima è il direttore tecnico, proprietario e volto della cantina.

Il nome della cantina racconta in parte le sue origini. In passato, gli appezzamenti di terreno della zona erano chiamati "suertes" (fortuna) e parte dei terreni erano di proprietà di un latifondista. 

;

La cantina sorge su un vigneto di 11 ettari situato nella zona centrale di La Orotava (Las Suertes). La tenuta si estende ad un'altitudine compresa tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare. La maggior parte del vigneto è dominato da viti centenarie di Listán nero e bianco coltivate con l'unico sistema a cordoni multipli. Nel resto del vigneto convivono viti giovani e vecchie di varietà autoctone (Pedro Ximénez, Tintilla, Baboso nero) coltivate a cordone e a cordone speronato.

La proprietà è composta da 21 appezzamenti identificati in base alla composizione del terreno, all'orientamento, all'altitudine e alla temperatura. Ogni parcella viene analizzata, controllata, lavorata e vinificata separatamente. In questo modo, trasferiscono in ciascuno dei loro vini la personalità dei terreni. In cantina interferiscono il meno possibile sui vini, utilizzando per la fermentazione e l'invecchiamento botti aperte in cemento non rivestito e fusti di rovere francese.

Suertes del Marqués fa parte della ristretta cerchia di cantine spagnole designate dalla prestigiosa rivista Wine&Spirits  come una delle 100 migliori al mondo nel 2019, 2021, 2022 e 2023. 

Un

evento molto importante per la cantina dell'isola, che continua a puntare su un percorso intenso all'insegna dell'eleganza, della raffinatezza e dell'unicità